La scelta del detergente intimo non è mai casuale e di certo non dovrebbe essere orientata esclusivamente da fragranze e prezzo. Anzi. Proprio su questo genere di prodotti sarebbe auspicabile non lesinare e concentrarsi sulla lettura delle etichette: ne va della salute di una delle parti più sensibili e delicate del nostro corpo.
Cura della persona
Cura della persona: come prendersi cura del proprio corpo e della propria igiene personale senza andare al supermercato (e senza avvelenarsi!). Dove acquistare, cosa scegliere, come autoprodurre.
Dentifrici, scrub e creme esfolianti, glitter, trucchi, saponi e detersivi. Ormai tantissimi prodotti del supermercato hanno in sovraimpressione la scritta “con microgranuli“. Una parolina magica che spesso fa lievitare il prezzo del prodotto insieme alle quantità di plastica in mare e ai problemi con essa connessi.
Fare una passeggiata, sedersi nell’erba, guardare il cielo. Senza tv o cellulare. Liberare la mente e col naso all’insù annusare l’aria buona. Che in questi giorni lo è un po’ di più.
Multicolor come un unicorno, con effetto cangiante da rave party o castano ramato per rimanere sul tradizionale: le tinture per capelli sono un’abitudine sempre più dilagante fra gli Europei e le usano abitualmente circa il 60% delle donne e il 5% degli uomini.
Microgranuli da evitare!
Gli Stati Uniti, l’Irlanda e la Nuova Zelanda li hanno messi al bando nel 2017, la Gran Bretagna e il Canada da qualche giorno e l’Italia? Nel 2020. Parliamo di microgranuli.
Il luogo in cui la mia sfida ai supermercati si è fatta più dura è stato senza dubbio il bagno. Prima di decidere di cambiare vita ero una consumatrice di prodotti per l’igiene personale da Guinness dei primati: la corsia dei prodotti per il bagno dei supermercati era la mia preferita, quella a cui dedicavo più tempo, più attenzione e – molto spesso – più soldi. Per me era come il canto delle sirene per Ulisse.