Perché puliamo?! Non sto scherzando. Non è una domanda retorica e nemmeno una presa in giro. Vorrei davvero vi faceste questa domanda e provaste a indagare sulle varie risposte… così, per gioco. Per curiosità!
Già mi sembra di sentirvi: vabbè Elena, che domande! Lo si fa perché è bello vivere in un luogo pulito. Certo! Ma, soprattutto, perché è sano. Dai batteri arrivano le malattie, ci insegnano così, giusto? Ci dicono che la salute è una questione di igiene. Del resto l’igiene – dal greco: sano, salutare, curativo – è proprio il ramo della medicina che tratta le interazioni tra l’ambiente e la salute umana. E noi ci teniamo alla nostra salute e a quella dei nostri cari!
Bene, sappiate però che la maggior parte dei prodotti per le pulizie domestiche non solo non tutelano la salute ma, al contrario, fanno irreparabili danni al nostro organismo. Addirittura più dello smog prodotto da auto e industrie.
Studi condotti da agenzie governative e istituti di ricerca evidenziano come l’inquinamento domestico superi di gran lunga quello che abbiamo fuori dalla porta: almeno l’85% dell’inquinamento dell’aria nel nostro pianeta è all’interno di abitazioni, scuole e uffici.
Secondo uno studio pubblicato da The Lancet l’inquinamento domestico è causa di 4 milioni di decessi all’anno. Alle vittime bisogna poi aggiungere quasi 800 milioni di persone che rischiano di contrarre asma, polmonite o tumore del polmone.
Mentre un report del 2014 dell’Organizzazione mondiale della sanità denuncia che il 90% degli avvelenamenti accidentali avviene dentro casa e la metà dei decessi di bambini sotto ai 5 anni a causa di malattie respiratorie è legata all’inquinamento indoor.
Inoltre, sempre secondo l’Oms esisterebbe un rapporto diretto tra inquinamento dell’aria domestica e malattie cardiovascolari, e uno studio dell’Agenzia internazionale per l’energia, il World Energy Outlook 2016, mette la cattiva qualità dell’aria casalinga al quarto posto tra le minacce per la salute umana, dopo ipertensione, alimentazione sbagliata e fumo di sigaretta. Le sostanze rilasciate dai prodotti per pulire possono, inoltre, causare mal di testa, bruciore agli occhi, irritazione delle vie respiratorie e affaticamento, soprattutto se durante le pulizie l’abitazione non viene arieggiata a dovere (questo malessere viene definito Sindrome dell’edificio malato, Sick building syndrome o SBS).
Ma non basta! Dalle ricerche condotte dal BioFrontiers Institute è emerso che proprio a causa di questa guerra ai batteri, sostenuta e incentivata da molte pratiche mediche e paramediche, il microbioma occidentale (ossia il patrimonio genetico complessivo dei nostri microrganismi) si è impoverito così tanto da perdere molti tipi di batteri che in passato erano presenti, anche in grande quantità, nei nostri corpi, con il conseguente aumento di allergie e l’abbassamento delle nostre difese immunitarie (ne ha scritto anche il New York Times ospitando l’articolo di Michael Pollan “Some of my best friends are germs”, maggio 2013).
E potrei continuare…
È davvero sconcertante pensare come siano riusciti a farci credere che prodotti chimici altamente tossici e dannosi per la salute e per l’ambiente siano invece salutari e indispensabili.
In genere l’armadietto dei prodotti per l’igiene della casa è uno dei più pieni. O, per lo meno, a casa mia era così. C’era un prodotto per qualsiasi cosa: anticalcare, sgrassatore, pulisci vetri, forno, superfici, ammorbidente, brillantante, pulisci pavimenti, smacchiante e chi più ne ha più ne metta…
Bene, oggi, dopo 3 anni di vita senza supermercato, posso dirvi con certezza che la maggior parte di questi prodotti è inutile, costosa, dannosa per la salute delle persone e altamente inquinante, nonché facilmente sostituibile.
In questo periodo di spesa “critica e sostenibile” ho, infatti, scoperto due cose meravigliose:
1. che è possibile pulire casa senza avvelenare il mondo e senza intossicarci
2. che l’alternativa è veloce e semplice, ecologica e economica e per avere una casa pulita e sana bastano pochissimi ingredienti naturali e un po’ di buone pratiche quotidiane
Non ci credete?! Guardate qui!
Se volete scoprire come pulisco casa senza andare al supermercato LEGGETE QUI
Se invece volete imparare a leggere le etichette, riconoscere ed evitare gli inganni del marketing e della grande distribuzione, autoprodurre ciò che serve, fare una spesa più ecologica, economica e consapevole, potete partecipare al corso tenuto da me e Lucia Cuffaro: Giornate delle Buone Pratiche: Detersivi e Risparmio in Casa il 18 febbraio a Roma. Tutte le info. le trovate QUI
Se infine volete approfondire il discorso igiene, non perdetevi questo video del Bosco di Ogigia!
Ammorbidente – Brillantante – Anticalcare – Disincrostante
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Allunga la vita della lavatrice
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Sbianca e igenizza in lavatrice e a mano
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3 commenti
Cara Elena, che bello questo articolo, e ancor di più CHE VERO!!!!
Quello che posso dire io, dalla mia personale esperienza è che SI PUÒ pulire casa senza intossicarci e intossicare i nostri familiari e animali domestici!!!
Sono mamma di due figli, rispettivamente tre e otto anni, un lavoro che mi porta fuori di casa la.maggior parte del tempo, un marito sempre in giro per il mondo ma.che appena può mi aiuta e poi….ho una mamma che spesso mentre accudisce i nipoti si presta in pulizie varie……
Ebbene si….è stata dura, a volte la tentazione c è e a volte devo.ammettere cedo ancora ….ma fortunatamente poi la realtà dei fatti e della praticità ha la meglio!
Io amante fel profumo , il famoso anticalcare iper pubblicizzato era mio alleato e fedele amico nella battaglia che spesso combattevo tra i cristalli della mia doccia, battaglia che spesso mi lasciava decisamente intontita da quel gas fortissimo che emanava l anticalcare, le volte che lo usavo mi ritrovavo con mani crepate e golla irritata!!!!
Le ultime sfide all’ultimo spruzzo ricordo di averle fatte mentre aspettavo il secondo figlio e mentre ci davo di “viailcalcare” pensavo tra me…..cavoli ho smesso di fumare….ma.questo farà bene?!?!ma poi era necessario e via….a TUTTO GAS!!!!
Poi un giorno, non so come, nom ricordo di preciso, mi sono imbattuta in Lucia Cuffaro, e poi in te Elena, e così molto diffidente ho iniziato prima ha pensare di cambiare poi col tempo a provare effettivamente a toccare con mano!!!!
Che dire, ci sono state alcune perplessità, alcune.cose ancora oggi devo metterle a punto ma sono sincera nel dire che SI, SI PUÒ PULIRE LA CASA SENZA RINUNCIARE ALLA SALUTE!
Abbandonato flaconi di detersivi , (le mensole del mio armadietto ringraziano) per passare a sacchetti con percarbonato, bicarbonato, acido citrico,e poi…..aceto, acqua demineralizzata, e quantità industriali di limoni , oli essenziali e stracci in microfibra!!!!
Senza contare all inizio che mia mamma.ogni tanto mi mandava messaggi chiedendomi….:”maaah cos è che devo usare?!?!”e la mia risposta quasi sempre quella……”Aceto Mamma, aceto!!!!”
Ecco questa è la mia buffa e rocambolesca avventura nel mondo delle ecopulizie!!!
Sono ancora un po’ pasticciona a volte, la pigrizia può giocare brutti scherzi ma sto migliorando e sono davvero contenta!!!
E poi scusa….ciliegina sulla torta mica da poco…..
Ricordi quel famoso cristallo della doccia????
Ora posso darein doccia ai bambini lo spruzzino con l’ aceto…… mentre loro giocano il vetro si pulisce!!!!!!
Mica male no!?!? 🙂 🙂 🙂
Ciao.. Oggi penso sia il mio giorno fortunato. Come sempre ti arrivano i messaggi di cui hai più bisogno con una sincronicita stupefacente. Apro YouTube e trovo un tuo video intervista sul non fare la spesa al supermercato da tre anni. Lo guardo interessata perché io odio fare la spesa. Ma soprattutto vedo quanti supermercati stanno spuntando in ogni dove per far impazzire tutti nel trovare l’offerta del giorno e così fiumi di persone a perdere tempo entrando e uscendo da vari negozi di città. Io abito in un paese piccolo in Trentino e vedo morire la bottega del paese. Nessuno ci ca più. Non è conveniente. Non ci sono offerte competitive come in centri grossi. Fare la spesa stressa e si compra il superfluo. Vero. Nessuno o ormai si fa la lista. Tutti accumulano per il gusto dell’offerta del giorno. Grazie del tuo blog. Ho appena fatto un’ordine su macrolibrarsi. Un sito che già conoscevo ma usavo per altro. È venuto il momento di cambiare stile. Per me è la mia famiglia. Chissà se la mia iniziale dermatite da contatto… Di cosa ancora non so bene ne guadagnerà. Grazie. Ciao. Alessia
Ciao Alessia! Che bello! Sono molto felice di questa tua svolta e di esserti utile! Sono certa che in questo mondo incontrerai tante altre persone in grado di aprirti porte che nemmeno immaginavi. Sono convinta che una volta intrapresa questa strada non si torni più indietro! E’ troppo più facile e felice vivere in maniera più sostenibile e ecologica! In bocca al lupo, un abbraccio! Elena