Piccoli produttori, Gas, Alveari, agricoltori, Res… a tutte le reti resistenti che in questo periodo stanno sfamando la popolazione e sostenendo le economie locali virtuose: fatevi vedere! Diffondiamo le buone pratiche e le filiere locali: per sopravvivere all’emergenza e prepararci per il dopo. Senza supermercato.
I primi giorni di #emergenza sono stati strani. L’incertezza, la soppressione dei diritti, l’isolamento… mi sono sentita sola nell’avere paure che credevo non fossero condivise. Com’è possibile? – pensavo – tutti hanno paura del virus e io ho paura che ci si dimentichi come si fa ad abbracciarsi? Isolata nell’isolamento.
E invece no. Pochi giorni e il senso di solitudine non è stato che un vago ricordo. Siamo in tanti, mi dico. Lo sento. Le esperienze di comunità e di scambio si moltiplicano, le mail si accumulano, i messaggi anche… la quarantena senza supermercato non è cosa per pochi. Anzi.
Vivere senza supermercato oggi più che mai significa far vivere una piccola grande #comunità unita non solo dalla voglia di consumare in maniera più sostenibile e sana ma – soprattutto – di sostenere i piccoli produttori, le economie locali, chi si prende cura del nostro territorio e del nostro cibo. Un abbraccio bellissimo alla terra e ai suoi custodi! 💚
Come moltiplicarlo?
Insieme a Terra Nuova Edizioni abbiamo pensato di raccontare e promuovere tutte queste realtà. Se fate parte di una di queste reti, siete agricoltori, gas, L’Alveare che dice Sì, res, piccoli produttori, botteghe e volete raccontare come state resistendo e condividere il vostro lavoro scrivetemi a 👉 info@viveresenzasupermercato.it
FACCIAMO GIRARE LE BUONE PRATICHE! 🍀
📌 IMPORTANTE
Chiedo a tutti coloro che si sono iscritti alla #MAPPA DI VIVERE SENZA SUPERMERCATO e non si ritrovano di CONTROLLARE di aver compilato i campi correttamente. Abbiamo notato che in tante aziende manca l’indirizzo. Le visualizzazioni sono parecchie e, nel suo piccolo, questa mappa potrebbe essere una buona opportunità, ma come abbiamo specificato dall’inizio questa mappa è assolutamente #AUTOGESTITA, ognuno ha la responsabilità della sua amministrazione e della condivisione di informazioni corrette.