A Padova c’è un piccolo magico mondo verde che profuma di spezie e di buono. È stato creato da un folletto riccio con il sorriso grande, dolce, ma con le idee chiare. Chiarissime. È Laura Failla, ha trent’anni e da un anno gestisce La Bottega Sfusa. Uno di quei posti in cui fare la spesa diventa piacere e scoperta.
Lavoravo per una fondazione culturale, mi occupavo di organizzazione di eventi e promozione turistica. Dedicavo al lavoro tutto il mio tempo, ho vissuto un momento di grave stress, mi sono esplose diverse intolleranze, non stavo bene e ben presto ho capito che non sarei stata in grado di andare avanti così. Ho iniziato a informarmi, cominciato a modificare la mia alimentazione e così è cambiato il modo di stare con me stessa… poi mi sono licenziata.
Quando Laura inizia a raccontare come nasce La Bottega Sfusa è come rivivere le mie parole, la mia storia. Quel malessere, quel senso di smarrimento, quella delusione dal mondo professionale, quel desiderio di ritrovarsi e quella sensazione stravolgente di quando ci si inizia a informare, a mettere in discussione le proprie abitudini, a cambiare.
A me è successo con Paola Maugeri, ho letto La mia Vita a impatto zero e da quel momento lei è diventata la mia musa! All’epoca avevo già il pallino dei negozi sfusi perché avendo amiche di Torino conoscevo la realtà dei Negozi Leggeri (la prima catena di franchising italiana di sfuso), ma volevo fare qualcosa di più personalizzato, più mio. Volevo concretizzare l’idea di spesa che avevo in testa!
E a vederla adesso, questa Bottega d’altri tempi, con le materie prime in primo piano, i sacchetti di carta riciclata, il profumo di spezie e di sapone, la lavagnetta e la tenda che nasconde la porta sul retro, il grembiule con la scritta scritta a mano e la scala a chiocciola che quando la vedi la prima volta non puoi far altro che pensare a una soffitta incantata e poco importa se conduce semplicemente al magazzino… è fantastica.
Lo sfuso è bello non solo perché evita sprechi e aiuta l’ambiente. Sfuso significa comprare la quantità desiderata, significa comprare il necessario e non la quantità imposta dalla confezione e poi magari buttata. Lo sfuso è conoscenza dei prodotti. Lo sfuso è varietà. Ed è libertà di scelta.
Vera libertà, data dall’informazione trasparente e dall’assenza di marche, pubblicità e marketing. Non ci sono trucchi qui. Anzi, la trasparenza è ovunque: dai contenitori a tutta la filiera.
Una filiera etica in cui tutti i fornitori, piccoli o grandi che siano, sono scelti, conosciuti e rispettosi dell’ambiente e dei lavoratori.
E se adesso qualcuno adesso storce il naso pensando: vabbè chissà quanto mi costa! Si sbaglia. Su molti prodotti (venendo meno i costi del packaging e della pubblicità) addirittura si risparmia. Ovvio, non su tutti, ma in ogni caso potete starne certi: se spendete qualcosa in più ci state guadagnando in salute e ci sta guadagnando l’ambiente… tutto torna!
La Bottega Sfusa si trova a Padova, in Piazza Severi 29, ed è un negozio certificato biologico Icea.